Con un titolo un po’ strano iniziamo un articolo legato al problema costante del accumulo dei problemi. Spesso portiamo a casa i problemi di lavoro, mentre quelli privati al lavoro. Il loro numero non diminuisce ma diventa sempre più grande, e persino fino al livello da immergersi in tutti i nostri pensieri quotidiani.
Con l’aiuto dello psicoterapeuta Milan Krajnc, abbiamo trovato delle soluzioni che potrebbero esservi utili nel tentativo di liberazione dall’accumulo di problemi.
VISUALIZZAZIONE DA UN’ALTRA PROSPETTIVA
– Sono passati i tempi in cui il direttore si sedeva alla sua scrivania ed allora iniziava a pensare cosa fare quel giorno. Oggi i direttori pensano al lavora 24 ore al giorno. Paradossalmente, con il continuo pensarci, i problemi si accumulano, e non si risolvono. Come quando cadete nel fosso e non ne vedete l’uscita. Se il problema lo guardereste dal su, facilmente trovereste l’uscita. I direttori non riflettono sul modo con cui potrebbero sviluppare la propria attività in un futuro, ma pensano sul come garantirsi abbastanza lavoro e come farsi pagare. Sta crescendo il numero di direttori che di continuo pensano solo ai problemi e pensandoci, si accumulo i problemi di per sé. Questo è il più grande problema costante dei direttori. Il ruolo del direttore non sta nel passare 24 ore al giorno a risolvere problemi appena emersi, ma devono pensare al futuro, alla direzione in cui dirigere la propria attività. Ma per questo c’è bisogno del tempo. Il direttore dovrebbe lavorare massimamente 10 ore al giorno, in modo da risolvere i problemi ed i obblighi durante la metà dell’orario, e nella seconda metà dovrebbe concentrarsi al futuro. Dovrebbe avere del tempo e dello spazio per riflettere. Siccome il direttore è il primo stratega e venditore nell’attività, la sua mente deve essere libera e non occupata dai problemi.
LA VOSTRA MENTE ED IL CORPO SONO IN FORMA?
– In modo che la vostra mente sia libera, si devono fare degli investimenti. Intorno a sé, dovreste avere dei lavoratori eccellenti, tutto dovrebbe essere sotto controllo, ed il lavoro del direttore dovrebbe essere così organizzato in modo avere abbastanza tempo libero. Per questo motivo si dovrebbe essere in un’ottima forma psicofisica. Quelli che non investono in sé stessi hanno la mente troppo oppressa. Quando la possibilità di riflessione sull’investimento svanisce, sorgono i problemi e solo allora la mente inizia a risolverli. Se la mente non sarebbe talmente oppressa, velocemente troverebbe la soluzione. È uguale nella vita privata. Quando il nostro amico ha dei problemi, lo aiuteremo, mentre quando noi stessi abbiamo dei problemi, difficilmente potremmo aiutare sé stessi siccome ci troviamo al centro del problema. Oppure, quando cadiamo nel fosso, guardiamo verso l’uscita, cerchiamo il modo di uscire e non vediamo la soluzione, mentre quando qualcuno lo guarda dall’esterno, subito trova il modo in cui si può uscire fuori dalla fossa. Per questo motivo il direttore non può mai avere intorno a sé tanti problemi siccome quando bisogna risolverli, li guarda sotto gli occhi del problema, e non della soluzione. Ma se la sua mente è libera, ben presto troverà la soluzione.
USCIRE DALLA FOSSA
– È necessario fare un po’ di ordine e spazio nella testa per poter riflettere sulla soluzione. Per questo è fondamentale cambiare il modo di vivere la vita. Abbiamo bisogno dell’aria fresca ed sarebbe ottimale provocare una cosiddetta perdita d’aria. I problemi nella nostra testa sono più grandi a cospetto della realtà. Non si dovrebbe risolvere solo negli uffici, ma prima si dovrebbe andare ad aria aperta ed indirizzare i nostri pensieri al lato opposto, dedicarci all’attività fisica. Il dolore che abbiamo nella testa è necessario indirizzare ad un altro malore, e lo sport è un migliore amico nella risoluzione dei problemi. Con lo sport, la mente diventa libera per risolvere i problemi. Siccome la gente piena di problemi si trova in mezzo allo caos dal quale difficilmente trova la via d’uscita. Bisogna andare nella natura e svolgere attività fisiche. Nel proprio orario di lavoro si deve aggiungere anche il tempo libero siccome in questo modo i pensieri si orientano verso un’ultra parte.